Guadagna con la tua società di calcio anche se non ti chiami REAL MADRID – I 6 punti fondamentali

di | 17/06/2020

I SEI ELEMENTI CHE TUTTE LE AZIENDE CHE FANNO BUSINESS HANNO IN COMUNE CON LE SOCIETÀ SPORTIVE (SOPRATTUTTO QUELLE DI CALCIO!!!)

Da quando ho cominciato il mio lavoro nel mondo dello sport, ne ho viste di tutti i colori.


Ad esempio, accompagnando mio figlio in giro per i vari campetti provinciali ho fatto spesso la parte del semplice genitore (curioso ed osservatore) ed ho notato con sommo dispiacere che molte società, anche molto blasonate a livello sportivo, commettono una serie di errori che compromettono gravemente le loro entrate economiche.

Questo perché molte non sanno o ignorano volontariamente semplici leggi del business che se applicate, possono fare la differenza fra essere una società sportiva qualunque o diventare LA società sportiva di riferimento della propria categoria o zona geografica.

Infatti, esistono 6 punti fondamentali che un Presidente di calcio deve avere chiarissimi nella sua mente dal momento in cui varca la porta della sede e continuare a ripetersi come un mantra fino a quando non esce.

Queste leggi dovrà scriversele (o ancora meglio tatuarsele da qualche parte) e dopo aver convocato allenatori e direttori sportivi per risolvere i classici grattacapi tecnici, rileggerseli se non vuole che la sua squadra coli a picco, fallendo miseramente.

Non voglio fare del catastrofismo, ma tutti noi conosciamo molte società di calcio, grandi e piccole, cancellate dalla geografia calcistica a causa degli innumerevoli imprevisti dello sport che ben conosciamo: sconfitte a ripetizione, lacune tecniche, mancanze di strutture, nuovi regolamenti o altre sfighe in genere, ma

NESSUNA SFIGA O LACUNA TECNICA POTRÀ MAI AFFONDARE UNA SOCIETÀ DI CALCIO CHE SI COMPORTA DA VERA AZIENDA.

Se si decide di smettere di essere una Pro-Pippese qualunque, sempre e comunque destinate al fallimento tecnico ed economico, si devono seguire attentamente le leggi economiche proprie delle aziende di successo:

I SEI PUNTI CHE TUTTI I BUSINESS HANNO IN COMUNE CON IL CALCIO E LO SPORT.

  1. Tutte le imprese che fanno business vendono cose o servizi.

La partita domenicale, i tornei, gli abbonamenti e il merchandising, solo per citarne alcuni, sono i prodotti e servizi che offre la tua società. C’è gente che vive solo per quelli ed è disposta a spendere più soldi di quello che un presidente qualunque possa immaginare: allora perché limitarne il numero e la qualità?

2. Tutte le aziende “normali” hanno un target di clienti, anche le società di calcio hanno i loro TARGET, con linguaggi, necessità e aspettative ben precise.

Chiamali come vuoi: clienti, tifosi, aziende, tesserati o genitori di tesserati. Nel gergo tecnico le persone alle quali si vende un prodotto o un servizio sono chiamate target, in ogni modo devi dargli qualcosa. In verità nel caso del calcio i target sono (minimo) tre e per ognuno di essi vi sono delle strategie ben precise, ma lo scopo della società di calcio che ha intenzione di generare dei ricavi, è quello di soddisfarli tutti!

3. Anche le società di calcio possono e devono attrarre il proprio cliente on-line per vendergli qualcosa!

Non dovete pensate che la vendita sul web sia un’esclusiva di Amazon, Ebay o Wish. Le potenzialità di vendita on line di una società di calcio sono infinite, sia per la vendita di prodotti o servizi diretti che per informare dell’esistenza della vendita di prodotti e servizi in vendita presso la sede; in questo caso la società deve far in modo di incontrare il maggior numero di clienti possibili utilizzando anche tecniche di vendita aggressive (normalmente utilizzate dalle aziende che lavorano esclusivamente con l’e-commerce).

4. Il calcio PUÒ E DEVE attrarre nuovi clienti utilizzando le tecniche di vendita delle aziende non sportive.

La maggior parte delle società di calcio crede che i loro clienti siano i tifosi e che il numero di tifosi di una società di calcio sia stabilito da DIO in persona e quindi che sia impossibile modificarne il numero sia in positivo, che in negativo (…perchè il tifoso vero ti segue soprattutto quando la squadra va male):

TUTTE CAZZATE!

Moltissimi dei geniali presidenti che la pensavano così sono falliti da tempo, oppure per rimanere a galla hanno tirato fuori tanti di quei soldi del loro patrimonio personale da comprare altre dieci squadre di calcio! Altri purtroppo non hanno minimamente idea di come attrarre nuovi clienti/tifosi e si limitano a sfruttare il canale web aprendo una pagina Facebook o pubblicando la cronaca della propria partita pensando così di rispondere alle aspettative della gente.

Sono tantissime le tecniche di vendita che si possono applicare al mondo del calcio semplicemente osservando altri settori commerciali, anche non affini e lontanissimi dal mondo dello sport.

5. Tutte le società sportive hanno bisogno di un SISTEMA PER FIDELIZZARE LA PROPRIA CLIENTELA.

Come detto precedentemente, questo è uno dei più grossi errori che si commette nel mondo del calcio, pensare di non dover fare nulla per la fidelizzazione. Certo, è difficile che un tifoso di calcio ti abbandoni completamente, anzi, alcune volte nel momento del bisogno molti supporters sono più vicini alla squadra…ma

non sempre la vicinanza come la intendono loro è la stessa di come la intendi tu!!!

Ovviamente il calore umano è fondamentale nel mondo dello sport, ma quando la tua azienda naviga in cattive acque l’unico rimedio è: FARE PIÙ’ SOLDI!

6. Tutti i business hanno bisogno di massimizzare i profitti.

Devi fare in modo che i tuoi clienti siano pienamente soddisfatti di quello che fai e che, non solo ritornino ad acquistare nuovamente ma che incrementino la loro spesa comprando nuovi prodotti o nuovi servizi. Infatti:

gli utenti fidelizzati, opportunamente viziati, sono i migliori ed è più facile rivendergli qualcosa.

In pratica tutti e sei i punti dimostrano che come Presidente-Imprenditore devi preservare la sua società di calcio, la tua azienda ed il patrimonio di famiglia, SENZA DOVER FALLIRE O DICHIARARE BANCAROTTA, per andare dietro ai costosissimi riti calcistici che impongono spese folli senza alcuna logica commerciale; se hai capito questo, siamo a buon punto.

Per essere Presidenti di Calcio basta avere una squadra di calcio. Per essere un Presidente di calcio capace, vincente, in grado di essere sempre competitivo e che non rischi mai i propri soldi, è necessario mettere il marketing in cima alle scelte. Fine della storia. Altrimenti finisci in bancarotta, l’ennesimo che fallisce e che rimette la società “nella mani del sindaco”. Disprezzato, dileggiato, dimenticato e preso in giro da tutti i tifosi e gli pseudo tifosi.

Parlare e scrivere di queste cose lo ammetto è semplice e inevitabilmente fa sorgere in chi legge alcune domande:

  • “Ma come faccio a mettere in cima il marketing in un mercato dove tutto dipende dall’area tecnica?
  • “Come faccio a rivedere le strategie commerciali in modo così netto?
  • “Come posso cominciare adesso senza tralasciare la cura e la dedizione che deve essere comunque dedicata alla creazione di una buona squadra di calcio?”

Vediamo di rispondere a questi interrogativi.

Come iniziare a valorizzare il tuo Brand e a massimizzare i guadagni senza trascurare l’aspetto tecnico?

INIZIANDO DALLO STRUMENTO DI COMUNICAZIONE PIU’ IMPORTANTE, SEMPLICE E DUTTILE CHE HAI: IL TUO SITO INTERNET

Il perno del Marketing nel mondo della comunicazione sportiva è senza dubbio il sito internet.

Curarlo, ottimizzarlo, migliorarlo è il primo passo verso il raggiungimento di straordinari risultati commerciali. Spesso cambiare strategie o focus sugli obiettivi commerciali, nelle logiche on-line è quasi a costo zero.

Quindi la prima cosa è:

RIVEDERE LE STRATEGIE LEGATE AL SITO WEB

In questo momento immagino che molti di voi (come feci io agli albori della mia attività di web Marketing manager) staranno pensando: “Davide, il mio sito internet è uguale a quello delle squadre più blasonate! Mi sono ispirato a loro e non è tanto diverso da tutti i siti di calcio… come pensi che possa spuntare un centesimo di più dal web?

Non voglio ammazzarti di chiacchiere, ma ascolta con attenzione.

Sono stato in Inghilterra e “casualmente” mi sono perso dentro un importante stadio di calcio, sembrava una vera e propria cittadella; ci saranno stati, alle dieci del mattino di un giovedì di maggio una cinquantina di impiegati tutti dediti a fare qualcosa di tangibile, reale, utile e produttivo. Non vi era traccia di alcun membro del settore tecnico. La gestione commerciale di quella squadra di calcio mi ha lasciato completamente di stucco – e ti assicuro che per uno che ha visto con i propri occhi la maniacale precisione della U.E.F.A. per l’organizzazione degli eventi, non è semplice.

Guardando con attenzione mi sono reso conto che tutti i servizi che stavano erogando in quel momento erano stati precedentemente presentati e venduti sul loro sito internet.

Lo Stadio era l’Old Trafford e la società ovviamente il Manchester United.

Il modello di Business del Manchester United è conosciuto, studiato e preso a modello in tutto il mondo perché ha creato, prima di qualsiasi altro club di calcio europeo, un sistema di valorizzazione del brand che gli consente di essere, ancora oggi che non è tecnicamente considerabile la più forte di tutte, la società con i ricavi commerciali costantemente in crescita.

Il Museo, lo Store, il bar, il tour stadio, esistono da prima di altri e funzionano ancora oggi meglio degli altri perché sono presentati e venduti in primis sui suoi canali web. Dal sito puoi comprare e prenotare biglietti, eventi, match program, fruire di video, di informazioni…insomma il sito è concepito per massimizzare i ricavi e per rafforzare il Brand.

Ma ovviamente lo United è la migliore perché ha tantissime altre voci d’entrata come, gli introiti televisivi, la gestione del settore giovanile, le sponsorizzazioni regionali, il retail, il licensing e mille altre cose che le squadre della nostra serie A neppure si immaginano.

Non tutto ciò che fa è esattamente replicabile da chiunque. Ma ciò che deve essere preso a modello è la gestione della comunicazione web a supporto dei molti prodotti e rivolto al proprio target di riferimento.

Il Manchester United spinge i suoi tifosi ad andare sul sito e visitarlo a fondo.

Nel calcio di oggi, non solo bisogna conoscere le varie strategie commerciali ma è necessario anche sapere come comunicarle.

Il Manchester United è la migliore società al mondo per ricavi commerciali grazie all’applicazione di strategie non usuali nel calcio; infatti, benché non vinca una Champions League dal 2008 o una Premier League dal 2013, il suo fatturato cresce costantemente – considera più importante il marketing della qualità della rosa – cercando comunque di non scontentare tecnicamente i suoi tifosi perché può permettersi di acquistare giocatori del calibro di Pogba, Bruno fernandes, Martial o allenatori come Josè Murinho.

E’ la società che, per prima, ha inserito il marketing nel calcio. In un mercato iper competitivo dove i risultati sportivi non si possono in alcun modo prevedere, lo United ha capito che per tentare di rimanere ai vertici doveva staccarsi dalle logiche del “pallone rotondo” anche e soprattutto per il bene dei suoi fan.

Ecco perché non basta solo vincere per poter guadagnare di più

– cosa fondamentale, per carità, mai detto il contrario. Ma gli sforzi di tutti gli attori societari (calciatori e tecnici compresi) devono tendere al solo obiettivo che settimanalmente conta: guadagnare. La cassa piena è un vantaggio per tutti.

Ma come può il modello Manchester aiutare la tua società che gioca un campionato minore, che ha un settore giovanile, un campo (che non è l’old trafford) e la prima squadra che non gioca certamente in Premier?

Partendo dalla vera ricchezza che le squadre di calcio spesso non riescono neppure a percepire: gli ACCESSI AL SITO (tantissimi in proporzione alle altre aziende locali non sportive). Gli accessi al web sono soldi veri e sonanti quando vengono sfruttati come fanno le aziende che vivono di internet.

Con le giuste entrate commerciali potrai permetterti di pianificare una società vincente e con una squadra vincente prima o poi i risultati arrivano anche sul campo.

Dato che i risultati sportivi non si possono in alcun modo legare a quelli commerciali, con il metodo di Sport managerOne imparerai come essere sempre attrezzato per poter sfruttare la vendita emozionale legata alla vittoria di una partita importante o di un campionato e raggiungere i tifosi che non hanno risposto subito alla tua sollecitazioni, in modo da poterli conquistare col tempo in maniera naturale, senza farli sentire costretti.

GRAZIE AL SISTEMA SPORTMANAGERONE RIUSCIRAI A RESETTARE LA MENTE DEI TUOI TIFOSI PER FARLI AGIRE NELL’ INTERESSE DEL TUO BUDGET ANNUALE.

Se sei consapevole che la tua società deve differenziarsi dalle altre per poter fare il salto di qualità – allora contattami, scopri tutti i particolari del Sistema SportManagerOne ed evita di fare la fine delle centinaia società di calcio che sono miseramente fallite.

Quindi se non riuscite da soli a far reggere economicamente la vostra società dal marketing e avete bisogno di una consulenza o per un semplice aiuto o suggerimento per:

– Aumentare i guadagni diretti ed indiretti

– Raggiungere tutti i vostri target, per farli spendere di più

mandatemi una mail utilizzando il form presente sul blog o direttamente all’indirizzo davide@anelli.news.

Oppure lasciate un commento qua sotto.

Ciao Pres!

Davide

2 pensieri su “Guadagna con la tua società di calcio anche se non ti chiami REAL MADRID – I 6 punti fondamentali

  1. Nino

    Ciao, sono d’accordissimo su tutto quello che ho letto. Lo identifico come la base di un mio progetto che voglio riuscire a mettere in 6quanto prima…

    Rispondi
    1. davide Autore articolo

      Ciao, ovviamente chi capisce le grosse differenze fra le realtà professionistiche e quelle dilettantistiche può creare progetti od eventi in grado di sopperire a questo deficit. Se ti va, privatamente, non mi dispiacerebbe capire ; sono sempre felice di conoscere nuove idee e progetti legati al calcio. Davide

      Rispondi

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